Pattini, musica e solidarietà

di Fabrizio Pompei

BOLOGNA - Si è tenuta oggi, alle 13, nella sala Savonuzzi di Palazzo d'Accursio a Bologna, la conferenza stampa di presentazione della XVII edizione del trofeo Mariele Ventre. La manifestazione del pattinaggio Uisp per bambini, intitolata alla fondatrice del Piccolo coro dell'Antoniano e direttrice dello Zecchino d'Oro, si svolgerà sabato 26 gennaio alle 15 al Paladozza di piazza Azzarita, per l'occasione ribattezzato "PalaZecchino". Saranno 23 le squadre di altrettante società provenienti da tutta Italia, per un totale di circa 800 atleti under 14, che si esibiranno in coreografie sulle note delle canzoni dello Zecchino d'Oro e sulle colonne sonore Disney.

Una manifestazione dove i bambini saranno protagonisti non solo in pista: la giuria che assegnerà il trofeo, infatti, sarà anch'essa composta da piccoli allievi di associazioni corali e musicali e da alunni delle scuole elementari di Bologna. Una giuria tecnica avrà invece il compito di assegnare il premio alla migliore scenografia e coreografia. Fine ultimo dell'evento reperire i fondi per iniziative di solidarietà: l'intero ricavato infatti (l'ingresso è gratuito per i bambini fino ai 10 anni, per gli altri il prezzo del biglietto è di 10 euro) sarà devoluto a due diversi progetti: "Il pasto è il primo passo", campagna a sostegno di strutture come la mensa o il centro d'ascolto per i senza dimora della città, della onlus Antoniano, e "Progetto Bolivia - operazione Mattone su Mattone", promosso dall'associazione Mariele Ventre per la costruzione di casette in muratura per i bambini del villaggio Hardeman.

"Il trofeo - ha affermato Luca Rizzo Nervo, assessore allo sport del Comune di Bologna - non solo lega sport e solidarietà ma è un'occasione di incontro per i bambini e per le loro famiglie. Musica e sport li accompagnano nella loro crescita segnando sfide e limiti da superare insieme". Dello stesso avviso il direttore dell'Antoniano, frate Alessandro Caspoli. "Quest'anno il coro compie 50 anni. Quello che ci ha sempre distinti e che continua a essere l'obiettivo per il futuro è la capacità di formare bambini con valori solidi su cui potranno crescere donne e uomini forti". Il ruolo fondamentale della musica e dello stare insieme è stato ribadito da Maria Antonietta Ventre, sorella di Mariele e presidente dell'omonima fondazione: "Mantenere vivo il repertorio di brani per cui Mariele è vissuta significa dare ai bambini ciò di cui hanno bisogno, ciò che cercano naturalmente".

Alla conferenza era presente anche la Uisp con i presidenti della lega nazionale pattinaggio Raffaele Nacarlo e del comitato dell'Emilia-Romagna Vincenzo Manco. Il primo si è soffermato sulla capacità dell'evento di rinnovarsi ogni anno e di "restare allo stesso tempo quello che era in origine: una festa fatta dai bambini e per i bambini". Manco ha invece sottolineato "il dovere sociale dell'associazione di appoggiare un progetto come il 'Mariele Ventre', nella convinzione che lo sport debba contribuire a cambiare complessivamente il Paese". Oltre ai due presentatori della manifestazione, Guido Mandreoli e Valter Brugiolo, presente in sala anche l'artista autore del trofeo, Antonio Giacometti. "Nella realizzazione dell'opera ho voluto sostituire sagome di bambini, veri protagonisti della giornata, alle note del pentagramma; la chiave di violino assume le forme della maestra, Mariele, mentre tutta la composizione viene 'trascinata' dall'andare di un pattinatore".